Come annullare le sanzioni amministrative illegittime …senza stress

Avv. Valentina Volpe

Come annullare le sanzioni amministrative illegittime …senza stress

Come annullare le sanzioni amministrative illegittime senza stress

 

Può capitare a tutti di prendere una sanzioni amministrative pecuniarie per violazioni al codice della strada, ma non sempre sono legittime o corrette. La buona notizia è che esiste un rimedio semplice e spesso efficace: l’autotutela. In questo articolo, esploreremo come poter annullare una sanzione amministrativa illegittima attraverso questo istituto, senza dover affrontare un lungo iter burocratico o un contenzioso complesso.

Che cos’è l’autotutela?

L’autotutela è il potere riconosciuto a tutte le amministrazioni pubbliche, compresi i comuni e le autorità che emettono multe, di correggere i propri atti quando questi sono affetti da vizi che ne rendono l’efficacia illegittima. In sostanza, se una sanzione amministrativa è stata emessa erroneamente o in violazione di norme, è possibile chiedere direttamente all’ente che l’ha inflitta di annullarla.

Quando si può chiedere l’autotutela per una sanzione al codice della strada?

Ci sono diverse situazioni in cui si può ricorrere all’autotutela, come ad esempio:

  • Errore materiale: Se l’atto contiene errori evidenti, come un’errata indicazione della targa del veicolo o una data sbagliata.
  • Mancata notifica: Se il verbale non è stato notificato correttamente, rendendola invalida. Ad esempio, se è stato inviato ad un indirizzo errato o non è stato notificato nei termini previsti dalla legge.
  • Violazione procedurale: Se il procedimento che ha portato all’emissione della sanzione non è stato rispettato secondo le normative, come nel caso di mancanza di avvisi o notifiche previste dalla legge.
  • Sanzione infondata: Se la sanzione è stata emessa senza la prova dell’infrazione o in modo non conforme ai fatti accaduti (ad esempio, nel caso di una multa ricevuta per un’infrazione che non si è mai commessa o perché il veicolo era stato oggetto di furto).

Come richiedere l’annullamento tramite autotutela?

La richiesta di annullamento della sanzione amministrativa tramite autotutela va inoltrata all’ente che ha emesso la multa, solitamente in forma scritta. È importante che la richiesta contenga le motivazioni specifiche e dettagliate per cui si ritiene che la sanzione sia illegittima, includendo la documentazione a supporto, come prove fotografiche, testimonianze o copie di atti.

Ecco alcuni passaggi chiave per inviare una richiesta di autotutela:

  1. Verifica della sanzione: Esamina attentamente la multa per identificare possibili errori o vizi. Se rilevi anomalie, prepara le prove che le supportano.
  2. Redazione della richiesta: Scrivi una lettera formale indirizzata all’ente competente (ad esempio, il comune o la polizia municipale). La lettera deve spiegare i motivi per cui chiedi l’annullamento e allegare la documentazione necessaria.
  3. Invio della richiesta: Invia la richiesta tramite raccomandata con ricevuta di ritorno, o altro mezzo che consenta di avere una prova dell’avvenuta ricezione. Alcuni enti consentono anche l’invio tramite PEC.
  4. Attesa della risposta: Se la richiesta di autotutela è accolta, la sanzione verrà annullata. In caso contrario, puoi decidere se procedere con un ricorso formale davanti al giudice competente.

Quali vantaggi offre l’autotutela?

  • Rapido ed economico: L’autotutela permette di risolvere il problema senza dover intraprendere un lungo e costoso contenzioso legale.
  • Semplicità: Non è necessario rivolgersi all’Autorità Giudiziaria. Molto spesso, basta un’istanza ben scritta per ottenere il risultato desiderato.
  • Eliminazione della sanzione: Se l’autotutela viene accolta, la multa viene annullata senza che tu debba pagare alcuna somma.

Quando l’autotutela non funziona?

Non tutte le richieste di autotutela vengono accolte. Se l’ente ritiene che la sanzione sia legittima, può respingere la richiesta, costringendoti a procedere con un ricorso. Inoltre, l’autotutela non può essere invocata se la sanzione è corretta e ben motivata. In questi casi, l’unica alternativa sarà impugnare la multa davanti al giudice di pace.

Conclusioni

Annullare una sanzione amministrativa illegittima non deve essere per forza stressante. Grazie all’autotutela, è possibile correggere eventuali errori senza dover affrontare un contenzioso legale complesso. Tuttavia, è fondamentale che la richiesta sia ben motivata e supportata da prove concrete. Se la tua richiesta viene respinta, ricorda che hai sempre la possibilità di far valere i tuoi diritti in sede legale. Se ti trovi in una situazione simile o hai un debito tributario e vuoi saperne di più su come liberartene, chiama, invia un messaggio WhatsApp, prenota una breve videoconferenza o un incontro in presenza al quale potrà partecipare un tuo professionista di fiducia, che magari non si occupa di tali tematiche. Sarò felice di aiutarti a trovare la soluzione più adatta alla tua situazione.

Foto di Luis Villasmil su Unsplash

 

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