Rottamazione quater: le prossime scadenze
Scadenze imminenti
Entro il 30 settembre 2023, l’Agenzia delle Entrate-Riscossione invierà a tutti i contribuenti che hanno aderito alla rottamazione quater le comunicazioni con gli importi da pagare.
Le comunicazioni verranno inviate a mezzo PEC all’indirizzo indicato dal contribuente o, in alternativa, qualora il contribuente non sia in possesso di posta elettronica certificata, saranno inviate per posta raccomandata ordinaria.
Cosa fare?
I contribuenti che hanno aderito alla rottamazione quater dovranno versare le somme alle scadenze indicate nelle comunicazioni.
Le prime due rate, in scadenza rispettivamente il 31 ottobre e il 30 novembre, avranno un importo del 10% del debito. Le successive 18 rate, a cadenza trimestrale, avranno un importo del 5% dello stesso.
Attenzione!
Il mancato pagamento di una sola rata entro il 5° giorno dalla scadenza comporta la decadenza dal beneficio e il ripristino dell’intero debito, per il quale è sempre possibile presentare una richiesta di rateizzazione ordinaria.
Recupero della comunicazione
Nel caso in cui il contribuente non dovesse ricevere la comunicazione entro il 30 settembre, potrà recuperarla accedendo alla sua area riservata con le credenziali SPID, dal sito https://www.agenziaentrateriscossione.gov.it/it/
Impugnazione della comunicazione
Nel caso in cui la comunicazione dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione sia ritenuta errata, è possibile impugnarla presso la competente Corte di Giustizia Tributaria entro 60 giorni dal ricevimento.
Conclusione
I contribuenti che hanno aderito alla rottamazione quater devono prestare attenzione alle prossime scadenze e provvedere al pagamento delle rate entro i termini previsti.
Se hai un problema in materia fiscale chiama, invia un messaggio WhatsApp, prenota una breve videoconferenza o un incontro in presenza al quale potrà partecipare il tuo commercialista o il tuo avvocato. Troveremo insieme la soluzione più utile per le tue problematiche.
Foto di Amanda Jones su Unsplash