Categoria: Sentenza

Avv. Valentina Volpe

Annullamento sanzioni dispositivo tribunale di Roma

Tribunale di Roma: annullate sanzioni amministrative pecuniarie

Sono lieta di condividere un recente provvedimento del Tribunale di Roma che ha annullato un’intimazione di pagamento di circa 9000 euro relativa ad entrate patrimoniali e sanzioni amministrative. Cosa è successo? L’intimazione è stata annullata a causa dell’omesso perfezionamento della notifica della sottesa cartella di pagamento. Impegno e attenzione Questa vittoria dimostra l’impegno e l’attenzione…
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Dispositivo di sentenza prescrizione sanzioni amministrative

La prescrizione delle sanzioni amministrative pecuniarie

Il Giudice di Pace di La Spezia ha annullato quattro cartelle di pagamento per un totale di circa 5.000 euro. Le cartelle erano state emesse per il mancato pagamento di sanzioni amministrative. Tuttavia, il Giudice ha accolto il ricorso presentato per la nostra cliente, dichiarando che i crediti erano prescritti. Cosa significa questo per te?…
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Dispositivo sentenza annullamento intimazione

Intimazione di pagamento annullata: contribuente risparmia oltre 120.000,00 euro

Ancora una volta un’attenta verifica preliminare della documentazione trasmessa da Agenzia delle entrate riscossione ha consentito un’efficace difesa del contribuente e l’annullamento integrale della pretesa fiscale. La decisione dei giudici è stata basata sull’irregolare notifica delle cartelle di pagamento sottese all’intimazione di pagamento impugnata. Il contribuente, una società di costruzioni, aveva ricevuto nel 2022 un’intimazione…
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I vizi di forma possono salvare i contribuenti

Spesso i contribuenti non sanno di avere la possibilità di impugnare, anche solo per vizi di forma, gli atti dell’Agenzia delle entrate riscossione (ex Equitalia) e si limitano a rateizzare il debito.   Prima di pagare però è opportuno far esaminare gli atti ad un professionista della materia.   Sono felice che un imprenditore di…
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Agenzia delle entrate: tenace ma battibile

La solita, implacabile, Agenzia delle entrate questa volta ha dovuto arrendersi. Un cliente aveva trasferito all’estero la residenza e, pur non avendo evaso alcunché, l’Agenzia ha presunto il contrario. Risultato: oltre 100.00,00 euro di somme richieste fra imposte e sanzioni. Tuttavia, la Commissione tributaria provinciale di Milano, prima, e la Commissione tributaria regionale, poi, hanno…
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